Premessa

La legge prevede l’obbligo di istruzione fino ai 16 anni di età nonché il diritto-dovere all’istruzione e alla formazione sulla base delle attitudini individuali proseguendo gli studi fino al conseguimento del diploma o della qualifica professionale.

Il diritto-dovere all'istruzione e alla formazione viene garantito:

  • frequentando una scuola secondaria di 2° grado della durata di 5 anni e per il conseguimento di un diploma;
  • frequentando un corso di istruzione e formazione professionale della durata di 3 anni per il conseguimento di una qualifica professionale;
  • lavorando con un contratto della durata massima di 3 anni di apprendistato con obbligo di frequenza di attività formative e per il conseguimento di una qualifica professionale.

Come mi oriento

MODULI DI ORIENTAMENTO FORMATIVO

 

CONOSCENZA DI SÉ – AUTOEFFICACIA E MOTIVAZIONE

I moduli di orientamento formativo sono indirizzati a supportare gli studenti per sviluppare una maggiore consapevolezza, di se stessi, delle proprie abilità, dei propri interessi e delle proprie aspirazioni, sviluppare competenze di auto-orientamento e supportare l’assunzione di decisioni consapevoli riguardo alla propria formazione e alle scelte educative e professionali future.

Descrizione dell’attività 

Unità di apprendimento progettate dai consigli di Classe; Progetti di Indirizzo 

 

PCTO - PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO

 

In ottemperanza a quanto disposto dalla Legge 107/2015, a seguito dell’entrata in vigore delle modifiche di cui alla L. 30 dicembre 2018 n. 145 art. 1 commi 784 e 787, che ha ridenominato i percorsi di Alternanza Scuola Lavoro in “Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento”, le attività dell’area PCTO nascono dalla volontà comune di tutti gli indirizzi di essere sempre più vicini alle esigenze ed alle aspettative degli allievi e quindi di favorire una forma di contatto e confronto con il mondo del lavoro e dell'università. Si pongono l’obiettivo comune di:

  • porre lo studente in contesti operativi reali, per sperimentarne la globalità organizzativa, le problematiche e le dinamiche;
  • consolidare la scelta formativa degli allievi e favorire il loro orientamento, valorizzando vocazioni personali, interessi e stili di apprendimento;
  • accrescere nello studente la consapevolezza di sé, del valore e della spendibilità della propria formazione culturale;
  • promuovere l’esplorazione diretta delle realtà lavorative territoriali affini al proprio indirizzo di studio, favorendo l’acquisizione di competenze spendibili nel mondo del lavoro;
  • far conoscere allo studente il tessuto socio-produttivo del proprio territorio, al fine di realizzare un più organico collegamento con il mondo del lavoro, anche in vista di una futura occupazione, e di correlare l’offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.

Per gli studenti vengono organizzate, a seconda dell’indirizzo di studio, attività di stage presso aziende del territorio, studi di professionisti, amministrazioni pubbliche, biblioteche, musei, centri servizi, strutture sanitarie, soggetti del terzo settore e istituti bancari. Tali esperienze consentono allo studente di sperimentare nel concreto le competenze acquisite in aula, affinandole e declinandole nel contesto reale, nonché di acquisire nuove competenze spendibili nel mondo del lavoro.

I percorsi di PCTO permettono allo studente di entrare in contatto con la realtà della produzione e dell’erogazione di servizi del proprio territorio, fonti di esperienze lavorative nei periodi estivi e/o dopo il conseguimento del diploma.

In tema di formazione sulla sicurezza per gli studenti in PCTO, ai sensi dell’art.2, comma 1, lettera a), al lavoratore è equiparato l’allievo degli istituti di istruzione ed universitari e il partecipante ai corsi di formazione professionale nei quali si faccia uso di laboratori, attrezzature di lavoro in genere, agenti chimici, fisici e biologici, ivi comprese le apparecchiature di videoterminali, limitatamente ai periodi in cui l’allievo sia effettivamente applicato alla strumentazione o ai laboratori in questione.

L’istituto Primo Levi ha sottoscritto l’Accordo tecnico relativo alla formazione sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro in ambito scolastico, aggiornamento del Protocollo Tecnico Provinciale del 5/02/2015 e successivi. Secondo tale accordo la formazione deve essere erogata su tutti i 31 rischi specifici, utilizzando i materiali elaborati dal Tavolo Tecnico e dagli Organi di Vigilanza; per la verifica dell’acquisizione delle competenze da parte degli studenti deve essere utilizzata la piattaforma Docere, gestita a livello provinciale dal CFP Zanardelli.

MODALITÀ DI VALUTAZIONE PREVISTA

La valutazione finale, a conclusione dell’attività di PCTO, viene attuata dai docenti del Consiglio di classe, tenuto conto delle attività di osservazione in itinere svolte dal tutor interno nonché da quello esterno. 

Le competenze trasversali valutate sono riconducibili alle seguenti:

  • competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare
  • competenza in materia di cittadinanza
  • competenza imprenditoriale
  • competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

Le competenze tecnico professionali valutate, specifiche e declinate per ogni indirizzo, sono riconducibili all’applicazione delle conoscenze teoriche e tecniche acquisite, e vengono valutate utilizzando strumenti diversi tra cui colloqui, sia individuali che di gruppo, project work, role-playing, compiti di realtà, prove esperte e elaborati.